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RAVENNA FESTIVAL | Duets and solos – Festival Estate all’Italiana

Una serata speciale animata dalle étoiles della danza sulle note di grandi compositori eseguite da Beatrice Rano e Mario Brunello.

Lo spettacolo è disponibile gratuitamente in diretta streaming, previa registrazione, su www.italiafestival.tv

RAVENNA FESTIVAL
Rocca Brancaleone, Ravenna

Duets and solos
a cura di Daniele Cipriani

Mario Brunello, violoncello
Beatrice Rana, pianoforte

Danzatori:
Silvia Azzoni (Hamburg Ballet)
Sergio Bernal (già Balletto Nazionale di Spagna)
Hugo Marchand (Opéra de Paris)
Matteo Miccini (Stuttgart Ballet)
Alexandre Ryabko (Hamburg Ballet)
Iana Salenko (Opera di Berlino)
Marian Walter (Opera di Berlino)

consulenza musicale Gastón Fournier-Facio

Musiche tratte da Arcangelo Corelli, J.S. Bach, Frédéric Chopin, Camille Saint-Saëns, Jules Massenet, Pablo de Sarasate, Claude Debussy, Sergei Rachmaninoff, Maurice Ravel

Coreografie Michel Fokine, Jerome Robbins, Antonio Ruiz Soler, Roland Petit, John Neumeier, Ricardo Cue, Uwe Scholz, Edward Clug, Kristina Borbelyova, Sergio Bernal

in collaborazione con Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova – Festival del Balletto di Nervi

Tornare a riveder le stelle dopo la notte buia del Covid. Il Ravenna festival ospita étoiles della danza e astri della musica impegnati in una serata a dimensione raccolta, che rispetta le regole di sicurezza. Non solo grazie all’intimità degli assoli, ma persino con passi a due, grazie all’opportuna intuizione che alcuni grandi interpreti sono coppie d’arte e di vita e possono intrecciare abbracci senza timori.

Dal prestigioso atelier amburghese di John Neumeier arrivano quindi Silvia Azzoni e Alexander Ryabko, impegnati in un romanticissimo percorso fra notturni, chiari di luna e sonate. Da Berlino con amore, passi a due “in famiglia” anche per Iana Salenko e Marian Walter, mentre Serge Bernal e Matteo Miccini si alternano sul palco, l’uno con roventi danze di retrogusto flamenco, l’altro in uno scheggiato estratto da Ssss di Edward Clug, per concludere insieme ma a distanza senza mai sfiorarsi con una Folia de Caballeros sulle note di Corelli. Hugo Marchand invece viaggia da solo con i ritmi jazzati e felpati che Jerome Robbins creò per Baryshnikov in Suite of Dances.
Assoli musicali anche per due artisti di spicco, da un lato la rodata maturità di Mario Brunello alle prese con il violoncello piccolo, strumento storico che il maestro suona in alternanza al suo tradizionale strumento – un Maggi del Seicento – dall’altro il prepotente talento in ascesa della giovane pianista Beatrice Rana.

Maggiori informazioni www.ravennafestival.org

 

 

Prenotazione non più disponibile

  • Organizzato da: MAECI
  • In collaborazione con: IIC