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Spettacolo Teatrale “E la nave va”

E LA NAVE VA

di Diogo Liberano

traduzione italiana di Letizia Russo

regia di Carmelo Alù

con Francesca Farcomeni, Domenico Macrì, Marco Quaglia

responsabile di produzione Jonathan Bertolai

responsabile di tournée Luca Mazzone

Giovedí 10 e venerdí 11 ore 21.30

Frammenti di un racconto dell’inizio e dello sviluppo di una storia d’amore tra un uomo di circa trent’anni e uno di quarantatré. Una storia raccontata dal punto di vista di una macchina, con uno spazio interno per sole due persone. Mentre il più giovane teme il futuro, per paura di essere visto lontano dall’uomo che ama, l’uomo più anziano fugge dal suo passato segnato da traumi recenti. La relazione tra i due protagonisti si dipana attraverso un dialogo a tre voci, dove, oltre ai due uomini, è presente una macchina, affettuosamente chiamata la Nave. La drammaturgia di Liberano gioca con la presenza del personaggio de la Nave per raccontarci una semplice storia d’amore. Qui l’amore omosessuale non è motivo di denuncia d’intolleranza o violenza, non è un amore nascosto, non è un amore da affermare e difendere. È un amore che nutre, un amore che mette radici e che mostra semplici esseri umani.

Una produzione ATS BeyondtheSUD (Teatro della Città – Centro di produzione teatrale, Catania; Teatro Libero – Centro di produzione teatrale, Palermo; Scena Verticale, Castrovillari (CS); Teatro Koreja – Centro di produzione teatrale, Lecce; Nuovo Teatro Sanità, Napoli)

all’interno del progetto internazionale BeyondtheSUD

con il supporto di MIBAC – Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo Italiano

In italiano con sottotitoli in spagnolo.

Ingresso Libero

CARMELO ALÙ (regista, Italia)

Carmelo Alù ha studiato come attore presso l’INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico) di Siracusa. Ha conseguito poi la laurea in lettere presso l’Università degli Studi di Catania con una tesi sul teatro di Durrenmatt. Prosegue gli studi di regia teatrale all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico di Roma. Vince il premio SIAE Miglior Scrittura Drammaturgica con il monologo originale L’omicidio. Nel 2018 dirige Un anno con 13 lune da RW Fassbinder al Teatro Nazionale di Roma e nello stesso anno vince il bando per giovani registi indetto dal Teatro Metastasio di Prato con lo spettacolo Cani morti del drammaturgo norvegese Jon Fosse.

DIOGO LIBERANO (drammaturgo, Brasile)

Diogo Liberano (1987) è un attore, drammaturgo e regista teatrale.

È direttore artistico e di produzione presso il Teatro Inominável, una compagnia teatrale di Rio de Janeiro, professore della facoltà CAL di Arti Sceniche, coordinatore del gruppo di drammaturgia FIRJAN Sesi e dottorato in Letteratura, Cultura e Contemporaneità alla Pontificia Università Cattolica di Rio de Janeiro (PPGLCC/PUC-Rio).

Ha scritto e diretto circa 40 drammaturgie oltre che aver diretto circa 30 spettacoli teatrali. Con i suoi lavori ha partecipato a diversi bandi in Brasile, come lo Shell, Cesgranrio, APTR and Questão de Crítica.

  • Organizzato da: Centro Cultural San Martin
  • In collaborazione con: Istituto Italiano di Cultura