Nell’ambito della partecipazione al Festival FIBA 2021, l’Istituto Italiano di Cultura in collaborazione con il Teatro Coliseo, Emilia Romagna Teatro Fondazione e con il patrocinio della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, presentano il ciclo teatrale “Santa Estasi – Atridi: otto ritratti di famiglia”. Otto episodi diretti da Antonio Latella.
SANTA ESTASI
La storia degli Atridi, saga che propone il tema della famiglia e delle generazioni a confronto. Padri, madri e figli contemporaneamente presenti come personaggi, ma tutti impersonati da un gruppo di sedici giovani attori che rappresentano, di fatto, l’ultima generazione di quelli che possiamo forse definire non solo “figli” ma addirittura “orfani” di una guida, di un padre, di una madre, di un’istituzione che li accolga, di maestri delle precedenti generazioni. L’estasi cui allude il titolo indica un andare fuori, al di là di sé stessi, esperienza connessa alla divinità di Dioniso, al teatro, ai riti misterici. Ecco allora che entra in gioco il teatro come catarsi, come purificazione. La saga della famiglia degli Atridi ha inizio con una sfida agli dei, basata sul gesto originario di un padre, Tantalo, pronto a sacrificare il proprio figlio Pelope. È una maledizione per l’intera discendenza, che mette in gioco temi quali la contesa del potere, la vendetta, il peso della colpa, la preparazione sorda della catastrofe.
Inoltre, a partire dal 27 febbraio alle ore 20:50, sarà disponibile sui nostri canali l’intervista della direttrice del Teatro Coliseo, Elisabetta Riva, ad Antonio Latella:
Youtube: https://youtu.be/fMd7E9Xy59U
Facebook: https://www.facebook.com/iicbue/posts/3902997246428629
PROGRAMMA DEGLI EPISODI
(disponibili sulla piattaforma VIVAMOS CULTURA)
Sabato 27, ore 19, Cap.1: Ifigenia in Aulide
In questo primo capitolo si indagano le origini della maledizione. Gli uomini-eroi della tragedia si stanno sgretolando, l’espiazione spetta alle donne: in questa cornice si inserisce l’atto eroico compiuto da una bambina, la cui ricerca d’identità si trasforma in sacrificio.
Domenica 28, ore 19: Cap. 2: Elena
ll mito della donna che per bellezza superava tutte le altre. Elena si aggira attorno al cavallo di Troia oppure si trova in Egitto? Qual è la verità e quante sono le esistenze di Elena?
Lunedí 1, ore 19, Cap 3: Agamennone
La favola eterna del potere e del bisogno d’infinito dell’uomo in un tempo universale. Un testamento tradotto per la scena contemporanea.
Martedí 2, ore 19, Cap. 4: Elettra
L’incontro di Elettra con il fratello Oreste. Solo una domanda rimane sospesa: Oreste, senza Elettra, avrebbe ucciso sua madre?
Mercoledì 3, ore 19, Cap.5: Oreste
Un adattamento da Euripide che mostra Oreste come un ragazzo, vittima del peso della storia e dell’inevitabilità dei suoi crimini
Giovedì 4, ore 19 Cap. 6 Eumenidi
Oreste si addentra qui nel reame dei sogni, il solo luogo dove poter affrontare i fantasmi che lo perseguitano. Un viaggio labirintico alla ricerca della sua identità.
Vienerdi 5, ore 19, Cap. 7: Ifigenia in Tauride
Ifigenia è stata graziata da Artemide appena prima di essere sacrificata da suo padre e vive nella Tauride come sacerdotessa. Si dedica allo studio dei corpi immolati alla Dea.
Sabato 6, ore 19, Cap. 8: Crisotemi
L’ultimo degli otto capitoli di Santa Estasi. Crisotemi è figlia di Agamennone e Clitemnestra ma nessun tragediografo l’ha resa protagonista a differenza di Ifigenia, Elettra o Oreste. Linda Dalisi la immagina in attesa nella grande casa di famiglia, come sola testimone degli eventi. Il senso tragico di Crisotemi è il suo non essere tragedia: per l’eroe non c’è spazio per il calore domestico.
Una volta pubblicati, gli episodi rimarranno disponibili fino al 7 marzo
Antonio Latella
Nato a Castellamare di Stabia (Napoli) nel 1967. I suoi spettacoli formano parte di alcuni dei più prestigiosi teatri e festival internazionali. La Biennale di Venezia lo ha scelto come direttore artistico della sezione Teatro tra il 2017 e il 2020.
ITALIAXXI è un progetto di rivitalizzazione e rilancio dell’offerta culturale italiana a Buenos Aires e in Argentina. Attraverso una selezione specifica delle produzioni italiane contemporanee più significative della scena teatrale, musicale, operistica e di danza, ITALIAXXI ha per obiettivo quello di promuovere la circolazione in Argentina di contenuti artistici di alto livello, nei quali la grande tradizione culturale italiana si intreccia con i linguaggi contemporanei. Il progetto ITALIAXXI è curato da Elisabetta Riva, direttrice del Teatro Coliseo, e Donatella Cannova, direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura. Beneficia di fondi provenienti da MIBAC-Direzione Generale Spettacolo dal Vivo nell’ambito del Fondo per il Potenziamento della cultura e della lingua italiana all’estero.