Fin dalla sua prima apparizione, negli anni 60, il calendario Pirelli si è dedicato alla ricerca del bello nella società contemporanea. Nato come inziativa sperimentale – che puntava a diffondere una marca senza mostrarne il prodotto – è stato capace di mettere in risalto, attraverso stile individuale dei grandi fotografi che vi hanno lavorato, l’evoluzione dei canoni estetici avvenuta a cavallo tra il XX e il XXI secolo, fino a trasformarsi nell’Oscar della fotografia di moda.
La mostra, che illumina la figura della donna e la sua evoluzione dagli anni 60 ad oggi, ripercorre i sei decenni di scatti: un lungo il percorso di evoluzione ed emancipazione di cui il Calendario Pirelli è stato testimone, passando attraverso la liberazione nel vestire, dello stile di vita individuale e nel modo di pensare e vedere il mondo.
Curatori: Walter Guadagnini e Amedeo M. Turello
Concessione di Pirelli.
Nota: la mostra potrà essere visitata fino al 3 marzo. Saranno esposti vari ritratti di nudi femminili, tutti “raffinati” come li definì la madre di Naomi Campbell quando sua figlia venne scelta, a soli 17 anni, da Terence Donovan per posare davanti alla macchina fotografica. La dea di ebano è una delle modelle più ricercate e compare nuovamente sul calendario 2018, realizzato da Tim Walker.
Per ulteriori informazioni: http://www.buenosaires.gob.ar/noticias/eterna-belleza