Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Concerto “Luigi Dallapiccola e il suo tempo”

Flyer Facebook – Concierto de piano definitivo (003)
Concierto Dallapiccola

Celebrazione della “Giornata Internazionale della Memoria” per le vittime della Shoah presso l’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires


L’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires ha l’onore di presentare “LUIGI DALLAPICCOLA E IL SUO TEMPO”, concerto di pianoforte del Maestro José Luis Juri. In commemorazione della Giornata Internazionale della Memoria, questo concerto non solo celebra il genio musicale di Dallapiccola, ma rende anche omaggio alla sua vita segnata dai grandi drammi storici del XX secolo e al suo legame unico con la memoria collettiva.

L’evento, dedicato al maestro della composizione contemporanea e pioniere della musica dodecafonica in Italia, si svolgerà giovedì 8 febbraio alle ore 18,15 nella Sala Benedetto Croce dell’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires.

Vi aspettiamo per condividere insieme questo emozionante evento!

Ingresso gratuito previa ISCRIZIONE. Leggi le istruzioni qui sotto per registrarti.

Esplorare la sua eredità attraverso la musica

Il concerto metterà in risalto una delle sue opere più toccanti, “Quaderno Musicale di Annalibera”, un omaggio alla memoria e alla resilienza umana. In programma anche l’esecuzione di quattro brani di Luciano Berio, accomunati a Dallapiccola sia dalla ricerca musicale che dal background storico che li accomuna.

Verranno presentati anche due video dall’Italia, dove il musicista e musicologo Mario Ruffini, presidente del “Centro Studi Luigi Dallapiccola”, condividerà il suo punto di vista sullo spessore umano e artistico del compositore e dell’intellettuale Laura Coen Luzzatto, moglie di Dallapiccola.

::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

José Luis Juri, pianista nato a Buenos Aires, ha studiato al Conservatorio Nazionale di Musica, proseguendo poi in Italia, nella Accademia Chigiana di Siena, e in Svizzera con Edith Fischer, per 4 anni. Ha lavorato al Teatro alla Scala di Milano. Ha ricevuto la condecorazione di Cavaliere della Repubblica Italiana. Svolge una intensa attività concertistica in Europa, Sudamerica e Africa. Insegna al Teatro Colón, Università Nazionale delle Arti e Conservatorio della Città di Buenos Aires. Ha registrato per la New Day in Italia, e in Argentina, per Tradition e Virtuoso Records. Dirige da 14 anni, l’EPI:  incontri di pianoforte e musica da camera internazionali , nella città di Bariloche.

Mario Ruffini, Presidente del Centro Studi Luigi Dallapiccola (Firenze) e Presidente della Classe Musica e Arti dello Spettacolo dell’Accademia delle Arti del Disegno. Musicista e musicologo, si dedica a Luigi Dallapiccola dal 1980. Da musicologo, è autore di venti volumi e un centinaio di saggi. Di essi ne citiamo due, diventati cardini di tutta la bibliografia dallapiccoliana: L’opera di Luigi Dallapiccola. Catalogo ragionato (Milano, Suvini Zerboni, 2002) che prossimamente, in vista del 2025 – cinquantenario dalla morte di Dallapiccola – sarà stampato in seconda edizione; Luigi Dallapiccola e le Arti figurative (Venezia, Marsilio, 2016). Da musicista, ha realizzato la prima incisione discografica assoluta di Tre Laudi e Piccola musica notturna (Diapason, 1898), la prima esecuzione in Russia (dove è stato direttore stabile dell’Opera Nazionale Musorgskij di San Pietroburgo dal 1989 al 1995) di lavori quali Due pezzi per orchestra, Variazioni per orchestra e Canti di prigionia (con la Filarmonica di Leningrado).

ISCRIZIONE AL CONCERTO


Per poter assistere al concerto è necessario registrarsi compilando il modulo sottostante.

Numero di partecipanti limitato, fino ad esaurimento posti. La registrazione è INDIVIDUALE (una per persona).

VERIFICARE LA CORRETTA REGISTRAZIONE UNA VOLTA INSERITI I DATI SU “PRENOTAZIONE EVENTI” – IL SISTEMA INVIA UNA E-MAIL DI CONFERMA

Dopo il concerto verrà offerto un vino d’onore e sarà possibile visitare la mostra archeologica.

 

Prenotazione non più disponibile