Il Teatro Colón, l’Ambasciata d’Italia a Buenos Aires e l’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires presentano, nell’ambito del ciclo Divina Italia, tre concerti con opere di compositori italiani contemporanei con la direzione di Sandro Gorli.
Durante la Stagione 2023 e il primo semestre del 2024, il ciclo Divina Italia ripercorrerà il grande patrimonio dell’arte musicale italiano assieme ai nuovi classici, le tendenze compositive più attuali e il lavoro di alcuni dei grandi direttori di scena e coreografi di oggi. In questo modo si celebra e rafforzar la tradizione del Teatro Colón di ospitare, da sempre, numerosi artisti italiani che, con il loro taleno e creatività, hanno contribuito da sempre a forgiare l’identità della prestigiosa sala. La produzione del ciclo è a cura di Elisabetta Riva.
22, 23, 24 di settembre presso il Teatro Colón, Sala CETC, Cerrito 628.
Biglietti in vendita presso la biglietteria del Teatro Colón, Tucumán 1171 dalle 9 alle 17 o nel sito http://www.teatrocolon.org.ar
- Divertimento Ensemble
Carlotta Raponi, flauto
Maurizio Longoni, clarinetto
Maria Grazia Bellocchio, piano
Elio Marchesini, percussioni
Lorenzo Gorli, violino
Daniele Valabrega, viola
Martina Rudic, violoncello
Sandro Gorli, direttore
CONCERTO I – Venerdì 22.09 alle ore 20
Clara Iannotta, D’aprés per ensemble
Marco Momi, Iconica IV per ensemble ed elettronica
Vincenza Cabizza, 29 settembre 1940 per ensemble ed elettronica
Fausto Romitelli, La sabbia del tempo per ensemble (con tastiera elettronica)
Daniela Terranova, Blu su bluper per ensemble
Una caratteristica che accomuna i cinque compositori del concerto “antologico” -Clara Iannotta, Marco Momi, Vincenza Cabizza, Fausto Romitelli e Daniela Terranova- è il loro interesse per la ricerca di nuove sonorità sia attraverso l’uso dell’elettronica sia attraverso l’indagine sempre più radicale di nuove modalità esecutive. Sandro Gorli
CONCERTO II – Sabato 23 ore 20
Luciano Berio
Sequenza n. 6 per viola
Solista Daniele Valabrega
Sequenza n. 8 per violino
Solista Lorenzo Gorli
Sequenza n. 14 per violoncello
Solista Martina Rudic
Franco Donatoni
Un po’ più calmo nell’espressione per ensemble
Lumeper per ensemble
Arpeggio per ensemble
“Si tratta di un concerto “doppio monografico” incentrato su opere di Luciano Berio e Franco Donatoni. Le Sequenze per solisti di Berio accompagna tutta l’attività creativa del compositore: la prima, per flauto, è del 1958 e l’ultima, XIV, per violoncello, del 2002. Costituiscono sia un momento di sosta tra lavori più impegnativi, sia occasioni di ricerca e di sperimentazioni sullo strumento solista, che lasciano sempre nuove tracce nella tecnica compositiva dell’autore. Qui presentiamo tre Sequenze per strumenti ad arco. Anche i tre brani di Donatoni che compongono la seconda parte del concerto che abbiamo definito “storico”, coprono un ampio arco compositivo dell’autore e rappresentano tre diversi periodi della sua attività. Etwas Ruhiger im Ausdruck è uno dei brani più emblematici del periodo di negazione del “sé creativo” in favore di uno sviluppo “autonomo” della materia: il compositore rinuncia all’atto creativo, limitandosi a evidenziare in modo ridondante i rapporti tra i suoni. Lume è il primo pezzo che rappresenta un grande cambiamento; il titolo stesso indica una nuova luce su un nuovo orizzonte creativo, da cui Arpeggio è uno dei migliori risultati.” Sandro Gorli
CONCERTO III – Domenica 24 alle 17
Ivan Fedele
Immagini da Escher per ensemble
Studi boreali per pianoforte
Mauro Lanza
La buccia della cipolla per ensemble
Tutto ciò che è solido si dissolve nell’aria per ensemble
“I due compositori presenti in quest’altro concerto “doppio monografico” appartengono, come detto, alle due generazioni successive: Fedele ha studiato anche con Donatoni (non solo) e ha seguito il suo percorso come docente all’Accademia di Santa Cecilia a Roma. Lanza, veneziano, appartiene alla prima generazione di compositori che sempre più spesso scelgono altri paesi per terminare gli studi e iniziare la carriera professionale.” Sandro Gorli
• Su Divertimento Ensemble
Divertimento Ensemble fu fondato nel 1977 da alcuni solisti di fama internazionale, diretti da Sandro Gorli. Il gruppo raggiunse rapidamente un successo considerabile sia in Italia che all’estero, con più di 1500 concerti e 20 CD fino ad oggi, e nel 2004 creò “Rondò”, un festival di musica contemporanea che si svolge annualmente a Milano.
Più di 100 compositori hanno dedicato nuove composizioni al Ensemble: questi, e molti altri, hanno aiutato a consolidare uno dei repertori più rappresentativi della nuova musica da camera, sia italiana che internazionale.
L’ensemble ha preso parte ai festival di musica contemporanea più importanti d’Europa.
Nel 2012 il gruppo entrò a formare parte della rete europea Ulysses (progetti 2012-2016, 2016-2020 e 2020-2024), che riunisce 11 delle principali istituzioni europee dedicate a promuovere la musica contemporanea.
Nel 2017 si unì a IDEA – International Divertimento Ensemble Academy, un progetto educativo destinato a rafforzare la creatività dei giovani.
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Il ciclo Divina Italia è frutto della collaborazione istituzionale tra il Teatro Colón, l’Ambasciata d’Italia a Buenos Aires e l’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires ed ha come obiettivo quello di rafforzare i profondi e storici legami di cooperazione culturale tra Italia e Argentina. Per la prima volta, il Teatro Colón omaggia un paese attraverso la sua programmazione: l’Italia sarà il paese invitato per la Stagione 2023 e 2024. Più informazioni.