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Fedeli d’amore al Teatro San Martín, 5 recite dal 30/09 al 05/10

L’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires, il Teatro Coliseo, il Complejo Teatral di Buenos Aires CTBA, nell’ambito di ITALIAXXI, con l’appoggio dell’Ambasciata d’Italia a Buenos Aires, Regione Emilia-Romagna, Ater Fondazione organizzano cinque repliche dello spettacolo “Fedeli d’amore – polittico in sette quadri per Dante Alighieri” di Marco Martinelli, con idea e regia di Marco Martinelli e Ermanna Montanari, con musica Luigi Ceccarelli.

  • FEDELI D’AMORE

Polittico in sette quadri per Dante Alighieri

30/09, 01/10, 02/10, 04/10, 05/10 alle ore 20.30

Complejo Teatral San Martín, Sala Casacuberta

Biglietti in vendita sul sito web del CTBA (https://complejoteatral.gob.ar/ver/fedeli) e nel botteghino del Teatro, Av. Corrientes 1530. 

Fedeli d’Amore è un “polittico in sette quadri”, un testo di Marco Martinelli “attorno” a Dante Alighieri e al nostro presente. Si centra nell’eccezionale ricerca vocale di Ermanna Montanari, Premio Ubu 2018 come “migliore attrice italiana” per questa interpretazuione. A parlarci, nei singoli quadri, sono voci diverse: la nebbia di un’alba del 1321, il demone della fossa dove sono puniti i mercanti di morte, un asino che ha trasportato il poeta nel suo ultimo viaggio, il diavoletto del “rabbuffo” che scatena le risse attorno al denaro, l’Italia che scalcia sè stessa, Antonia figlia dell’Alighieri, e “una fine che non è una fine”. Queste voci ci parlano del profugo, del poeta fuggito dalla sua città che lo ha condannato al rogo, e ora è sul letto di morte in esilio, a Ravenna, in preda a febbre malarica. La nebbia per prima si infila nelle fessure delle finestre e entra in quella cameretta, e ce lo descrive sulla soglia del passaggio estremo. Quelle voci sono sospese tra il Trecento e il nostro presente, e la scrittura di Martinelli accetta, e non da oggi, la sfida dantesca di tenere insieme “realtà” politica e metafisica, cronaca e spiritualità. Amore è evocato come stella polare dei Fedeli d’Amore, forza che libera l’umanità dalla violenza, che salva “l’aiuola che ci fa tanto feroci”. Le voci di questo “polittico” sono un’unica voce che ne sa contenere innumerevoli, quella di Ermanna Montanari: aria, fuoco, suono, materia. Questo “polittico” per il palcoscenico arricchisce l’itinerario che, insieme a Ravenna Festival, Martinelli e Montanari e il Teatro delle Albe hanno iniziato nel 2017 con Inferno, e che proseguì nel 2019 e 2021 con le altre due cantiche della Divina Commedia. Fedeli d’Amore è un ulteriore tassello della loro incessante ricerca drammaturgica, vocale, musicale e visiva, e si inserisce in quel solco dove centrale è l’alchimia vocale-sonora della figura.

in scena Ermanna Montanari tromba Simone Marzocchi produzione Teatro delle Albe/Ravenna Teatro, in collaborazione con Napoli Teatro Festival Italia 2018 e Ravenna Festival.

Dati tecnici

Ufficio stampa Rosalba Ruggeri

Direzione organizzativa Silvia Pagliano

Tecnica luci Luca Pagliano

Tecnica video Fagio

Tecnica ombre Alessandro Pippo Bonoli

Ombre Anusc Castiglioni

Direzione suono Marco Olivieri

Illuminazione Enrico Isola

Musica Luigi Ceccarelli

Spazio e costumi Ermanna Montanari, Anusc Castiglioni

Idea e regia Marco Martinelli, Ermanna Montanari

 

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ITALIAXXI è un progetto di rivitalizzazione e rilancio della presenza scenica italiana in Argentina, che ha come fulcro il Teatro Coliseo di Buenos Aires, l’unico teatro italiano all’estero riconosciuto come tale da un’apposita legge dello Stato italiano. Con l’appoggio del Ministero della Cultura e e il programma beIT del Ministero di Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, sotto l’egida dell’Ambasciata d’Italia in Argentina. Con il sostegno di LA CAJA, PANAM ENEL e ENIT ALITALIA. Leggi di più.