Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) concede contributi a università straniere per la promozione della lingua e della cultura italiana nelle istituzioni straniere attraverso la creazione e il funzionamento di cattedre di italiano.
1. CONTRIBUTI, CRITERI DI ASSEGNAZIONE E TEMPISTICHE PER L’UTILIZZO DEGLI STESSI (Scadenza per la richiesta di questi contributi: 25 marzo 2025)
I contributi di cui sopra sono concessi per la creazione e il funzionamento di cattedre di italiano presso università straniere e sono destinati alla copertura parziale della retribuzione di insegnanti assunti direttamente dalle università con contratto a legge locale. Ai fini dell’individuazione delle Istituzioni possibili beneficiarie, con il termine “cattedre di italiano” si intendono cattedre e/o corsi di insegnamento in ambito universitario nei quali la lingua italiana figuri tra le lingue insegnate secondo l’ordinamento dell’istituzione interessata, anche se la cattedra o il corso ha una diversa denominazione.
Nell’assegnazione delle risorse finanziarie disponibili, verranno adottati i seguenti criteri e parametri:
a) corretto utilizzo dell’eventuale contributo fruito negli anni precedenti o restituzione del contributo inutilizzato o utilizzato impropriamente;
b) soppressione di lettorati di ruolo e/o assenza di docenti madrelingua;
c) prosecuzione dell’attività di insegnamento dell’italiano a seguito della conclusione del Progetto “Laureati per l’Italiano”;
d) numero di studenti e di corsi;
e) costo della vita e dell’insegnamento nel Paese;
f) Facoltà presso cui il corso è tenuto, dando priorità ai corsi inseriti in settori strategici (ad es. scienza / architettura / design / economia / enogastronomia);
g) sostegno a progetti innovativi volti all’utilizzo delle nuove tecnologie (e-book, corsi a distanza, ecc.);
h) livello delle relazioni bilaterali;
i) ordine di priorità attribuito alla richiesta dall’Ambasciata competente;
Si terrà conto, inoltre, della congruità della richiesta presentata.